Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009) è stata una poetessa, aforista e scrittrice italiana. Nel 1979 la Merini ritorna a scrivere, dando il via ai suoi testi più intensi sulla drammatica e sconvolgente esperienza dell'ospedale psichiatrico, testi contenuti in quello che può essere inteso, come scrive Maria Corti "il suo capolavoro": La Terra Santa con la quale vincerà nel 1993 il Premio Librex Montale. Ma le pene della scrittrice continuano: il 7 luglio 1983 muore il marito e Alda, rimasta sola e ignorata dal mondo letterario, cerca inutilmente di diffondere i propri versi.
Racconta Maria Corti che lei stessa si era recata presso i maggiori editori italiani senza alcun successo fintanto che, nel 1982, dopo aver raccontato a Paolo Mauri (che a quei tempi dirigeva la rivista Il cavallo di Troia) la sua amarezza, egli le offrì uno spazio sulla sua rivista per trenta poesie da pubblicare sul nº 4, inverno 1982 - primavera 1983 che, insieme a lei, aveva scelto da un dattiloscritto di un centinaio di testi; in seguito, insieme all'editore Scheiwiller, avrebbero aggiunto altre dieci liriche, e nel 1984 veniva dato alla stampa La Terra Santa.
Sono questi, per la Merini, anni fecondi dal punto di vista letterario e di conquista di una certa serenità. Nell'inverno del 1989 la poetessa frequenta il caffè-libreria Chimera, situato poco lontano dalla sua abitazione sui Navigli, e offre agli amici del caffè i suoi dattiloscritti. Sarà in questo periodo che nasceranno libri come Delirio amoroso (1989) e Il tormento delle figure (1990). Negli anni seguenti diverse pubblicazioni consolidano il ritorno sulla scena letteraria della scrittrice.
Sono questi gli anni in cui la produzione aforistica della Merini diventa molto ricca, come testimonia nel 1997 "Il Catalogo Generale delle Edizioni Pulcinoelefante", edito da Scheiwiller. I minitesti di Alda Merini risultano essere più di cinquecento. Nel 1999 in Aforismi e magie, pubblicato da Rizzoli, viene raccolto per la prima volta il meglio di quel genere. Il volume viene illustrato dai disegni di Alberto Casiraghi, amico, poeta ed editore della Merini che ha sollecitato, raccolto e accompagnato con i suoi piccoli libri "Pulcinoelefante", questa nuova vocazione.
Nel 2009 esce il documentario Alda Merini, una donna sul palcoscenico, del regista Cosimo Damiano Damato, presentato alle Giornate degli Autori della 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Il film, prodotto da Angelo Tumminelli per la Star Dust International srl di Roma, vede la partecipazione di Mariangela Melato e le fotografie di Giuliano Grittini. Dall'incontro del regista con la poetessa nasce una grande amicizia e tante poesie inedite inserite nel documentario. A tutt'oggi (marzo 2013) il film non è mai stato distribuito né commercializzato. Una donna sul palcoscenico, la poesia inedita di Alda Merini scritta per il film-documentario di Damato: